venerdì 5 febbraio 2010

Panic. Don't panic.Don't fear.


'Sai, alla fine potresti anche andare bene. Ma manca quel qualcosa in più...non so come mai, ma manca'.

Sì, bhè le famose scintille. Di questo si parla e di tutti i discorsi fortemente convenzionali che concernono l'argomento.
Mi metterò a scrivere delle poesie a riguardo. Sulle scintille. Sul fatto che mancano le scintille. Sul fatto che dico che mi metto a scrivere poesie e poi raramente lo faccio. Sul fatto che poi, a ben vedere, la poesia non interessa più quasi a nessuno. E non si è più rapiti da niente, dico RAPITI, qualcuno ha rubato le stramaledettissime scintille.
Sono convinta che qualche strano pianeta di questa bizzarra galassia risplenda in modo straordinariamente vigoroso di queste piccole luci fulgenti che, a quanto pare, sono necessarie per la "scienza della tenera passione". E' come Orlando che aveva perso il senno e poi il suo senno si trovava sulla Luna insieme a tutti gli altri.
Qualcuno ha rubato le scintille diamine, oppure, non so, sono scappate volontariamente. per lo sdegno...che si pensava si potesse vivere anche senza di loro.
Vado a rileggermi che fine fa Orlando, come riesce a recuperare il suo senno. No perchè, io rivorrei la mia scintilla.

[I'm just a little bit fucked, because I've started to love even the things I hate you say]

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