venerdì 1 luglio 2011

LIBRI CHE TI VIOLENTANO II

... Ma ecco, proprio in questa fredda, disgustosa semidisperazione e semifede, in questo consapevole quarantennale sotterramento di se stesso, ancora vivo, nel sottosuolo a causa dei suoi tormenti, in questa situazione senza via d'uscita volutamente creata, eppure rimessa continuamente in dubbio, in tutto questo veleno di desideri insoddisfatti che gli è entrato dentro, in tutta questa esitazione febbrile fra decisioni irrevocabili e pentimenti improvvisi, si racchiude il succo di quella strana ebbrezza di cui parlavo. E' così sottile, elude a volte la coscienza, che a malapena le persone limitate o anche, semplicemente, le persone coi nervi d'acciaio saprebbero coglierne anche solo una sfumatura.

Memorie del Sottosuolo, III



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