Farsi fottere. E' quello che in fin dei conti volevo comunicare nel titolo. Aiuto! E' arrivato il momento, chiamate il 118, non state lì a gingillarvi e guardare le nuvole in cielo, chiamate il 118 perdio, che soffoco.
Sì perchè poi, a dirla tutta, non c'è proprio niente da ricordare. Il ricordo presuppone la presenza di un oggetto. Io tra le mie mani stringo la sostenibile pesantezza del non-essere e quasi con fierezza vado a mostrarlo a tutti. La smetterò prima o poi di ascoltare musica da indipendentisti, neanche fossimo in America, neanche fossimo nel 1776. Diventerò tamarra e mi tatuerò dei tribali senza significato sulla coscia sinistra.
Oggi ho scritto chilometri di righe in quella che doveva essere una lettera. con un destinatario. era lunga e contorta, piena di avversativi, piena di sarcasmo che prima o poi dovrò imparare a comunicare anche senza, piena di follia a cui non credo più, così come ai Bloc Party. Era. perchè adesso anche lei si è trasformata in non-essere, in cenere arsa dalle fiamme del camino. E non è che come la fenice di Albus Silente poi risorge. Tace e tacerà per sempre e il suo destinatario rimarrà nella più totale ignoranza e io avrò contribuito a creare un ignorante in più nel mondo. io che quando avevo letto 'l'ignoranza è una colpa' sul libro di Kundera ero completamente d'accordo con lui. Ma per mantenere l'equilibrio del nostro ecosistema, evidentemente, si fa questo ed altro. Sono brava a scappare, a camminare via, non a mentire, non a nascondere che se non mi va quello che dici te lo dico di rimando. e poi lo brucio.
Non ci credo più. 'Struggiti per l'irruente passione..prenditi il piacere' ma per favore, quale ardito appagamento del piacere? quale cazzosissima passione lacerante? Vedo solo tanti macachi, un esercito di macachi, macachi vigorosi struggentisi per mangiare il maggior numero possibile di banane. E in mezzo a loro il mio destinatario.
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