Efraim Medina Reyes
lunedì 2 novembre 2009
Let the virus live a life
Sono lo sconosciuto che ti conosce di più l'orma umida nelle tue albe solitarie il raro blues che ascolti a mezzanotte Non è necessario ingannarmi perché sono il complice di tutti i tuoi tradimenti il peggiore crimine è fingere il peggiore crimine è dare una forma all'amore il peggiore crimine è afferrarti a qualsiasi cosa non si possa abbandonare in cinque secondi Gli omini del mondo inferiore pensano che fare denaro significa qualcosa. Gli omini profumati, vestiti su misura, sudano come mandrilli per infiammare i loro muscoli. Gli omini adulatori, gentili e promettenti con le loro mazze da golf e i loro atti sportivi gli omini disperati portano a spasso come mascotte le loro belle ragazze e si disputano le briciole del precario poterenelle città fantasma gli omini scommettono negli ippodromi sognando di vincere qualche volta o tutte le volte Non sentii passione alcuna per gli obiettivi o le opportunità stendermi sull'erba e muovere le stelle è stato il mio sport e mettere, una a una, le ossa di una donnanel posto giusto Non credo nello sforzo né nella fortuna non ne ho bisogno mi basta un frammento di niente per ballare fino alla fine. E sapere che ascolti questo raro blues che senti come invade le tue viscere e ti fa tremare come nessun ominopuò fare. Come nessuno può, amore perché le mie mani furono inventate per inventare te.
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