mercoledì 5 gennaio 2011

Il Primo Post Del Duemilaunidici


Duemilaundici, che in russo suonerebbe più o meno 'dvie-tisici-adinatset', così.
Ho gli occhi che mi si chiudono e domani mattina dovrò provare a non svegliarmi dopo mezzogiorno. Ogni tanto me ne vengo fuori con la storia che la mia carriera universitaria sta lentamente morendo. Ecco, lo vorrei asserire anche adesso. "La mia carriera universitaria sta morendo, neanche troppo lentamente!".
Fa niente. (Si fa per dire).
Sono stanca, ma avevo voglia di scrivere lo stesso perché questo 2011 mi piace un sacco, perché l'uno più uno messi lì alla fine fanno due e "non c'è due senza te", dunque mi convinco che sarà un anno fantastico, in generale. Pensiero che peraltro ho potuto scientificamente provare leggendo l'oroscopo di Antonio Capitani su Vanity Fair. Detto questo, ma a chi serve una laurea?!
Questa sera sono anche andata a vedere un concerto gospel e c'era il fratello minore di Nevruz che cantava Happy Days e nel mentre ho pensato che devo proprio riguardare "Il giardino delle vergini suicide" perché non lo ricordo per niente e ultimamente ho già rivisto "Lost in translation".
Comunque.

Come delle canzoni possano avvicinare due persone. Distanti chilometri, che hanno condiviso chilometri. Tutte le simpatie cominciate con questo, amori nati da citazioni, affinità nate a pelle. No, non si possono calcolare nel numero di parole scambiate, nè in minuti passati sotto lo stesso tetto.
Guardalo mentre dorme, guarda il posacenere pieno delle sue sigarette, riconoscilo in ogni idiozia che ti riempie la giornata.
Sinceramente, fallo tuo senza troppi avvelenamenti.
Il punto è che lo si fa troppo spesso, ci si avvelena in qualche modo, e poi, certo, non si riesce più a fare uno più uno.
Questo invece è proprio l'anno giusto.
Love, Vic

4 commenti:

  1. Commenti rari come perle nere originali, l'avevo notato da tempo. Poi mi sono chiesto se venivo qui per tale originale situazione o per quello che scrivevi. Per ambedue i motivi. Dici che sarà un anno eccccezzzzionale? Te lo auguro Monique.

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  2. rivedilo assolutamente, il giardino delle vergini suicide.
    un mio cult movie assoluto!

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  3. esattamente, commenti rari come perle nere originali, ma questa questione non mi ha mai interessato più di tanto. Non so perchè sia così, cioè in realtà, certo, può darsi benissimo che a nessuno importi un accidente di ciò che scrivo... oppure congiunzione d'astri sbagliati, chiederò ad Antonio Capitani :). A me conta scrivere qui perchè mi diverte, perchè è un pò come andare dall'analista senza dover pagare e poi se qualcuno legge e trova piacevole ciò che legge sono doppiamente contenta, magari il 2011 mi porterà pure dei commneti!

    @Marco: mi sto accingendo ora a guardarlo!

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  4. E' bello scriversi e leggere,ed è bello anche leggersi e scrivere.

    veramente bello Lost in Translation, l'ho guardato 1+1 volte.

    Buon anno a te, che sia pieno di soddisfazioni (universitarie e non).

    ps: spero il fratello minore di Nevruz non si sia gettato sui chierichetti sperando lo sostenessero.
    pps: a me paolo volpe ha detto che l'anno scorso ho fatto molti chilometri, e quest'anno dovrò farne molti di più. Penso comprerò un paio di scarpe nuove, sperando di non doverle prendere da montagna.

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