Lo sguardo triste e solo a tratti confusamente speranzoso di chi è innamorato. Sfacciatamente speranzoso. Scherzosamente speranzoso. Perdutamente speranzoso. Non c'è più modo di prendere sul serio niente. Vada per lo 'scherzosamente'. Poi ci sono le note dentro una stanza scherzosamente piena di inutili cose. Blues è ciò che ci vuole al momento. Il blues. Ci puoi fare l'amore con certe canzoni. "Fai cantare il mio corpo". Il blues, una preghiera che ho sussurrato con tutta la discrezione e la disperazione di cui ero capace. Dio in sciopero. "Odio il futuro, ci sono mille potenziali bellissime opzioni di felicità adesso, adesso capisci. Non troverai quello che cerchi in qualcosa che ancora non esiste." Una violazione, una profanazione vivente, dalla punta del naso alla punta dei piedi. Il blues. Billie Holiday che ti fà venire i brividi a mezzanotte. Maledire il momento in cui è mezzanotte e un minuto e sei solo con degli inutili spara-sentenze. Non li capisco, non ti capisco. C'è comunque quel caldo strano e ingannevole che si adagia sulla pelle. Sono, sono una bugiarda a cui puoi dare fiducia. Viene tutto dalla mente da sè. Anche "scusa, capiscimi", anche lo sguardo. Camminando per le vie della città con le cuffie in funzione, camminare per le vie trafficate da uomini con la valigetta. "Ti ho chiamato, mi tranquillizza così tanto sentire la tua voce". Stavo pensando a te. Una ragione non c'è, questo mi spaventa ancora un pò. "Sei sfacciata". Non è roba per vecchi, è per gente decentrata, per gente che sta al gioco. A che servono le parole con quello sguardo, non è già più silenzio. "Fammi solo quella maledetta foto".
VIC